Dopo il clamoroso successo del suo tributo ai Beatles con Pepperland, Mark Morris torna a collaborare con il pianista e compositore statunitense Ethan Iverson per The Look of Love, un omaggio sincero e malinconico alle canzoni di grande successo di Burt Bacharach.

Con le sue melodie e orchestrazioni uniche, inconfondibili e sofisticate, e i testi toccanti scritti insieme al suo paroliere di lunga data, Hal David, Burt Bacharach più di tutti ha glorificato l’arte della bellezza, della profondità delle emozioni più grandi e piccole, che ha saputo riunire magicamente insieme. Non c’è musicista pop, rock o jazz che non si sia inchinato al suo talento.
Questo lavoro, che fa serata, presenta coreografie originali di Mark Morris e nuovi arrangiamenti musicali di Iverson, eseguiti da un ensemble di pianoforte, tromba, basso e percussioni, e interpretati dalla voce solista dell’attrice e star di Broadway, Marcy Harriell.

“Per molti anni avrei voluto vedere la mia musica rivisitata in una sorta di produzione teatrale, che non fosse solo una formula musicale simil jukebox di canzoni, ma un’opera originale con una storia e un fascino propri. Ho trovato in Mark Morris un collaboratore ideale, la cui brillante coreografia e profonda musicalità conferiscono alle canzoni, attraverso il movimento, un nuovo significato e una nuova dimensione.

Come una grande melodia, le sue danze evocano un’atmosfera e ispirano sentimenti, e penso che sia proprio questo di cui il mondo ha bisogno ora. Sono entusiasta di vedere come Morris e il suo team creativo interpretano le mie canzoni sul palco in The Look of Love.” – Burt Bacharach

“Sempre coinvolgente melodicamente, sempre sorprendente ritmicamente, con un tocco di malinconia e una speranza struggente, la meravigliosa musica di Bacharach è un invito a ballare. C’è una ricca gamma di emozioni, punti di vista e dinamiche, nelle incredibili composizioni di Bacharach (e del paroliere Hal David), che le rendono sia familiari che relativamente oscure. The Look of Love sarà uno spettacolo di canti e di balli, ricco di azione e vario, con qualcosa che è per tutti… Un commovente ritorno al teatro dal vivo.” – Mark Morris

“Morris attinge a quelle che sono le nostre reazioni alla musica, da quelle più primordiali alle più sofisticate. Questo è il motivo fondamentale per cui è stato riconosciuto dagli anni ’80 come uno dei pochissimi grandi coreografi dei nostri giorni; ma non è l’unico: c’è anche la sua eccezionale immaginazione, il fenomenale umorismo, la profondità di visione della società, l’insistenza sulla musica che sia dal vivo, e poi i suoi ballerini, semplici ed eccezionalmente onesti.” – Il New York Times